Lo scorso 2 aprile 2025 si sono svolte le celebrazioni dei vent’anni dalla morte di San Giovanni Paolo II, Papa carismatico e figura imprescindibile nella storia contemporanea della Chiesa Cattolica e del mondo. Per celebrare questa data significativa, è stata celebrata una solenne Messa in sua memoria, che ha riunito fedeli, religiosi, diplomatici e rappresentanti di diverse nazioni, in una profonda manifestazione di fede, gratitudine e unità.
La celebrazione eucaristica ha avuto luogo nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, ed è stata presieduta da Sua Eminenza il CardinalePietro Parolin, Secretario di Stato, in rappresentanza del Santo Padre. Hanno concelebrato diversi cardinali, vescovi e sacerdoti provenienti da vari Paesi, a testimonianza della dimensione universale del pontificato di Giovanni Paolo II.
Durante l’omelia, il Cardinale Parolin ha ricordato la vita, il ministero e l’eredità spirituale di Karol Wojtyła, sottolineando la sua instancabile difesa della dignità umana, della pace e della libertà. “San Giovanni Paolo II è stato un pellegrino instancabile della fede, un araldo della speranza e un appassionato difensore della verità. Il suo insegnamento rimane attuale e necessario, soprattutto in un mondo segnato da tante sfide spirituali e sociali,” ha affermato.
La cerimonia è stata segnata da momenti di profonda emozione, in particolare durante la lettura di brani tratti dalle sue encicliche e dai suoi discorsi più emblematici, come Redemptor Hominis ed Evangelium Vitae. La memoria del Papa polacco resta viva nel cuore dei fedeli, che ricordano con affetto la sua vicinanza ai giovani, ai poveri e a chi soffre.
La celebrazione ha avuto anche un forte carattere internazionale, riflettendo il ruolo che Giovanni Paolo II ha svolto nel dialogo interreligioso, nella promozione dei diritti umani e nella costruzione di ponti tra popoli e culture. Diplomatici accreditati presso la Santa Sede, incluso S.E Raúl Domingos, Ambasciatore della Repubblica del Mozambico presso la Santa Sede, hanno partecipato alla cerimonia, rendendo omaggio al Papa che, nel corso di oltre 26 anni di pontificato, ha segnato profondamente la storia della Chiesa e del mondo.
